Le 10 regole per uno shopping intelligente
C’è un posto poco fuori Milano dove i turisti, nonostante la vicinanza all’aeroporto di Linate, non arrivano a flotte, ma che siamo quasi certi metterebbero, se fosse solo loro possibile, sulla lista dei luoghi assolutamente da vedere. Stiamo parlando del magazzino di ETRO, in via Enrico Mattei, a Peschiera Borromeo, dove da qualche anno, sempre nel mese di maggio si tengono i saldi privati della famosa casa di moda italiana fondata nel 1968. Ovvero tre giorni in cui dipendenti (il sabato) e i loro familiari/amici (la domenica e il lunedì), previo appuntamento (meglio sempre accaparrasi le prime ore del giorno), possono acquistare capi d’abbigliamento, ma anche bijoux, tessuti (un must dell’azienda) e pezzi d’arredamento, con sconti fino al novanta per cento. Un appuntamento per il quale le fashion victim di ETRO sarebbero disposte a fare carte false pur di aggiudicarsi un biglietto d’invito.
Noi di HostNonPerCaso, anche quest’anno, abbiamo avuto la fortuna di prendervi parte, accompagnati da un’ex dipendente della ditta d’abbigliamento. E, consapevoli del fatto che lo shopping non è uno svago, ma un duro lavoro che richiede dedizione e metodo,abbiamo pensato di dispensarvi qualche consiglio (ricordiamo che lo spaccio aziendale di Etro, accessibile a tutti, si trova in via Spartaco 3, a Milano) su come non sbagliare un acquisto. Di seguito il nostro decalogo.
1) Fissare sempre uno budget di spesa prima di ogni sessione di shopping. Solo in questo modo si eviterà di finire in bolletta.
2)Non lasciare nulla al caso: pianificare e fare la lista di ciò che ci occorre.
(una camicia, una cintura, una borsa, un portafoglio, un vestito per il matrimonio della vostra amica, ecc). Solo così si eviterà di fare acquisti inutili che rischiano di ammuffire nell’armadio.
3)Per affrontare questo tour de force meglio indossare capi facili da mettere/togliere una volta in camerino e scarpe comode per muoversi agilmente tra gli scaffali.
4)Se possibile farsi accompagnare dal fidanzato/marito soprattutto nel caso in cui sia lui desideroso di fare un regalo. Perché non accontentarlo? Inutile invece andarvi con la vostra migliore amica. Eviterete così distrazioni e piccole invidie.
5)Una volta dentro all’outlet munirsi subito di un cestello/borsa degli acquisti dove di volta in volta riporvi gli articoli scelti.
6) A questo punto la regola è di pendere il più possibile lasciandosi guidare solo dall’istinto.
7) Una volta effettuato il giro completo del locale e riempiti i sacchetti, cercate un posto appartato dove posizionarvi e iniziare a riguardare tutto il bottino, ripassando articolo per articolo. Nel caso in cui stiate comprando per altri inviare loro le foto dei capi presi specificando prezzo di partenza e prezzo scontato. Ricordatevi che questa può essere anche l’occasione non solo per farvi un regalo, ma anche per comprare qualcosa per amici a parenti.
8)Deciso cosa tenere/lasciare è arrivata l’ora di mettersi in coda ai camerini per il fatidico momento della prova. E una volta davanti allo specchio ricordatevi che una 46 non si trasforma magicamente in una 42. E che dovete sentirvi a vostro agio con ciò che indossate, indipendentemente da quanto poco possa costare.
9) In queste occasioni, con prezzi così stracciati si è autorizzate a concedersi un (solo) capriccio.
10) Nel caso in cui non sappiate proprio cosa scegliere (può succedere anche alle migliori shopping addicted), ricordatevi che non vi pentirete mai di aver acquistato una borsa di buona marca, un vestito da sera da passerella, un bel capotto, un elegantissimo abito da cerimonia. Occhio poi a chiedere sempre, soprattutto in caso di borse, se la scelta deve ricadere solo tra i modelli in esposizione o ve ne sono altri ancora sigillati. Prima di arrivare alla cassa, non dimenticatevi di dare un ultima occhiata a tutto quello che avete preso per un ultimo controllo. Occhio sopratutto alle imperfezioni d’aspetto.
Solo seguendo queste dieci regole il vostro shopping sarà veramente intelligente!