Dal belvedere di Palazzo Lombardia Rosmy mostra una Milano che non ti aspetti (video)
Milano è la città della moda, del design, della finanza, dello shopping, dei negozi esclusivi e dei ristoranti stellati. Ma, ahimè, anche dei senzatetto. E non c’è bisogno di trovarsi in zona Stazione Centrale per rendersi conto di quante sono le persone in difficoltà. In tempi di “Io resto a casa”, loro che una casa non ce l’hanno, ma forse la desidererebbero, sono forse diventati ancora più visibili agli occhi di chi non li ha mai dimenticati, neanche durante tutto il periodo dell’emergenza Covid-19. Stiamo parlando dei City Angels, i volontari di strada che tutto l’anno aiutano i clochard offrendo loro coperte, sacchi a pelo e vestiti, un pasto o un posto dove dormire, in uno dei tre centri di accoglienza presenti in città (nata a Milano nel 1994, oggi l’associazione è presente in 21 città con oltre 500 volontari).
Ed è proprio in questa Milano deserta causa lockdown, che però non dimentica i più deboli (un vecchio detto meneghino recita “Milan col coeur in man”, Milano con il cuore in mano, per dire che i milanesi sono persone generose), che la cantautrice Rosmy lancia attraverso il video di “Ho tutto tranne TE” un messaggio sociale di solidarietà, che valorizza lo straordinario impegno proprio dei City Angels.
Girato da Beppe Gallo sul Belvedere del Palazzo Lombardia di Milano, il video è uno sguardo sulla città vuota e desolata e mostra una Rosmy grintosa, ma nel contempo riflessiva, che guarda dall’alto ciò che succede, un po’ come gli angeli del film “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders, dove si cerca un punto di vista fuori dall’umano per far parlare luoghi, dare voce alle strade, alle piazze, ai cieli capovolti e tutto questo attraverso la musica. Protagonista del videoclip è un senzatetto, interpretato da Carlo Ponta, che trova aiuto e conforto nei volontari dell’associazione guidati dal loro fondatore Mario Furlan.
«Il videoclip – racconta Rosmy – è un inno al volontariato e allo straordinario impegno sociale dei City Angels i quali da anni sono un punto di riferimento sicuro per i cittadini. In questi giorni anomali, potrebbe sembrare giusto e normale, non soccorrere qualcuno che chiede aiuto, ma il distanziamento non può giustificare, diventando un alibi, quei valori che da sempre, hanno reso un essere umano tale. Solidarietà, amore, rispetto non possono essere dimenticati».
«Conosco senzatetto – scrive Mario Furlan – che bevono e si drogano, e altri che invece sono sereni. Ma conosco anche milionari che bevono e si drogano, e altri che sono appagati. È la dimostrazione che non è ciò che abbiamo a renderci felici, ma ciò che siamo. E non dobbiamo nemmeno cadere nella trappola di essere sempre e comunque positivi e sorridenti, senza mai manifestare emozioni negative: non sarebbe naturale. E ne pagheremmo le conseguenze». E’ proprio grazie a quest’attività umanitaria se il fondatore di City Angels, che si occupa di aiuto ai senzatetto e ai disperati da 25 anni, è riuscito a scoprire in cosa consista la felicità, e soprattutto a come raggiungerla. Per scoprirlo anche noi, non ci resta che leggere “FELICI PER SEMPRE”, libro in cui lo stesso Furlan svela segreti antichi e nuovi, tutti semplici e potenti, che consentono di essere felici. Qualunque cosa accada.
