Mangiare pizza ci rende felici. Scoprite il perché e una ricetta last minute

Mangiare pizza ci rende felici. Scoprite il perché e una ricetta last minute

14 Gennaio, 2021 0 Di Marcella Gaudina

Oltre a essere il più iconico dei piatti della tradizione gastronomica italiana, è anche quello più pratico, veloce, economico e conviviale. Stiamo ovviamente parlando della pizza, tanto famosa e apprezzata in tutti e cinque i continenti da essere stata, nel 2017, addirittura riconosciuta dall’Unesco come patrimonio culturale dell’umanità. Come se non bastasse il 17 gennaio (data scelta in onore di Sant’Antonio Abate, patrono dei pizzaioli) si celebra niente meno che la Giornata Mondiale della Pizza.

In virtù proprio delle caratteristiche sopra elencate della pizza, in più occasioni abbiamo recensito per i nostri lettori alcune pizzerie milanesi. Spesso quando si sta per terminale il check-in, prima di salutarsi, i nostri ospiti sono soliti chiederci un consiglio su dove andare a mangiare, un locale vicino all’appartamento dove rifocillarsi, una pizzeria dove gustare una buona pizza. E sì, la pizza è uno di quei cibi che mette sempre tutti d’accordo, grandi e piccini. E che tutti, ma proprio tutti, amano. Forse perché gli abbinamenti possibili sono infiniti: c’è chi la sceglie rigorosamente margherita e chi invece la preferisce nelle versioni più elaborate, spaziando dai classici abbinamenti della tradizione alle varianti più innovative e gourmet.

E anche noi di Nice Apartment|Bocconi Navigli non siamo da meno. Quindi quando i nostri ospiti ci domandano un locale dove assaggiarne una verace non ci colgono mai e poi mai impreparati. Anzi, di questi tempi potremmo proporre loro anche quelle col miglior servizio delivery. In tempi di lockdown non abbiamo infatti mai rinunciato al nostro appuntamento settimanale con questo piatto facendocela consegnare a casa; ordinandola per l’asporto, ma anche cimentandoci noi stessi in prima persona con farina, acqua, sale, lievito, olio, pomodoro, mozzarella e origano (Giulio adora l’origano e da quando l’ho scoperto a volte esagero e lui me lo fa notare!!!).

La pietra Weber in cordierite permette di cuocere deliziose pizze anche sul barbecue

Del resto la pizza, oltre a essere gustosa, è relativamente facile da riprodurre anche tra le mura di casa. Ma non solo. Se consumata con moderazione, può contribuire a migliorare notevolmente il nostro umore (e di questi tempi ne abbiamo tutti veramente un gran bisogno!). Non solo per la sua bontà o perché viene generalmente associata a momenti di convivialità in famiglia e con gli amici: il mix di nutrienti che la compongono, come i carboidrati complessi e le vitamine del gruppo B, oltre a regalare energia influenzano infatti la produzione dei neurotrasmettitori legati al benessere, regalandoci una sensazione di positività diffusa.

“La pizza è un alimento che può dirsi completo dal punto di vista nutrizionale – commenta la Prof.ssa Silvia Migliaccio, endocrinologa di Top Doctors® – , in quanto contiene carboidrati, la base della pizza, proteine, fornite per esempio dalla mozzarella, e lipidi, olio extra vergine. Quindi possiamo definirlo un buon alimento per fornirci i macro e micronutrienti importanti”Un ruolo cruciale è giocato dai carboidrati che, prosegue l’esperta, sono “macronutrienti importanti per fornire una quota di sostanze in grado di attivare una serie di meccanismi nel nostro organismo, inducendo un senso di benessere. In particolare, la presenza di triptofano nell’impasto della pizza, può svolgere un ruolo chiave nell’incrementare i livelli di serotonina, migliorando quindi il tono dell’umore”.

Ma se siete stufi della solita pizza e soprattutto, anche se in smart working, non avete tanto tempo da dedicare alla cucina, o se siete uno turista in una casa vacanza e non volete sporcarvi le mani, ma allo stesso tempo non vi va di rinunciare a mangiare una pizza fatta da voi, noi di Nice Apartment Bocconi |Navigli vi suggeriamo di cimentarvi con la Piadipizza, un perfetto salvapranzo quando si ha poco tempo o zero voglia di cucinare.

Ricetta Piadipizza
Ingredienti per 4 persone

4 piadine abbastanza grandi
350 gr di mozzarella per pizza o fior di latte
300 gr di passata di pomodoro
q. b. origano essiccato
olio extra vergine di oliva, sale, pepe

Procedimento
Accendete il forno a 220° C e nel frattempo tagliate la mozzarella in piccoli cubetti (nel caso usiate il fior di latte una volta tagliato ponetelo in un colino in modo da fargli perdere l’eventuale latte in eccesso). In una ciotola mescolate la passata di pomodoro con olio, sale, pepe e origano. A questo punto condite con la sala preparata le piadine, distribuite i dadini di mozzarella e condite ancora con un filo d’olio. Raggiunta la temperatura infornate per 8-9 minuti (la Piadipizza è pronta quando i bordi saranno croccanti e il formaggio fuso).

Il consiglio
Oltre alla passata di pomodoro con olio, sale, pepe e origano, ai cubetti di mozzarella e al filo d’olio, stendete sulla Piadipizza dei funghi champignon precedentemente cotti in padella con olio per qualche decina di minuti. All’uscita dal forno aggiungete sulla Piadipizza ancora calda anche delle fettine di Prosciutto crudo.

Con questa ricetta non avrete più scuse per rinunciare alla pizza, anche in tempi di zone rosse, ricordando però di non eccedervi visto che è molto ricca in calorie. Uomo avvisato, mezzo salvato.